un film documentario di Emanuele Svezia

Nel 1968 un terremoto rade al suolo Gibellina, piccolo centro rurale della Sicilia. Dopo 12 anni di baraccopoli la popolazione può tornare nel suo nuovo paese: una insolita città-museo concepita da un progetto visionario che coinvolge le maggiori personalità dell’arte e dell’architettura contemporanea degli anni ’80. Il film racconta, con sguardo fresco e appassionato, la singolare vicenda di una comunità che, dopo una discussa ricostruzione, tenta di ricomporre la propria identità irrisolta.

Credits


PRODOTTO DA
Sottotraccia – Gruppo Informale

CON IL CONTRIBUTO DI
Gioventù – Istruzione e cultura”, Commissione Europea
Comune di Gibellina

PRODUZIONE ESECUTIVA
Emanuele Svezia

SCRITTO, DIRETTO E MONTATO DA

FOTOGRAFIA
Francesco Medosi

MUSICHE ORIGINALI
Filippo Gatti
Francesco Gatti
Cristiano De Fabritiis
Renato Ciunfrini

FONICO DI PRESA DIRETTA
Gianluca Scarlata

FOTO DI
Mauro D’Agati

CON
Alessandro Parisi
Vito Antonio Bonanno
Nicolò Stabile
Gioacchino De Simone
Luigi Parisi 
 
Franco Messina
Vincenzo Fiammetta
Fabrizio Tritico
Josè Carvalho

PROGETTO GRAFICO
Gioacchino De Simone


BLOG
Federica Rizzo